“Educare all’amore” e “aiutare le famiglie a vivere le potenzialità che hanno, al di là delle tante pressioni che ci sono”. Sono le indicazioni che mons. Luigi Moretti, vescovo di Salerno-Campagna-Acerno, ha portato oggi pomeriggio al convegno di apertura della “Settimana del diritto alla famiglia”, in corso a Salerno, parlando di “accoglienza familiare e comunità solidale”. “Oggi va riproposta e portata dentro alla responsabilità educativa” la “dimensione del dare, della generosità, della gratuità”, ha sottolineato richiamando la necessità di “aiutare la persona e la famiglia” a “una dimensione di apertura, a ricreare i contesti e le comunità ove si costruiscono relazioni: o la famiglia oggi è solidale e aperta, o non va da nessuna parte”. “Un giovane che vuol guardare avanti, oggi, che modello vede? Come possiamo rievangelizzare l’amore, dire che ‘fare famiglia’ è una buona notizia, superare l’atteggiamento del liquidare tutto come patologico?”, si è chiesto l’arcivescovo. La risposta sta nello “scommettere sull’educazione all’amore” e “questa – ha concluso – è la grande responsabilità dell’adulto”.

(AGENZIA SIR)

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