CHI SIAMO
Iniziato nel 2002, l'impegno di cooperazione internazionale si inserisce all'interno di una storia più grande, quella dell'Associazione Progetto Famiglia. Nel 2002, dopo la seconda intifada, l'Associazione ha sentito l'esigenza di essere accanto alla popolazione cristiana della Terra Santa. E' iniziata così una intensa amicizia con frate Amjad, parroco della parrocchia Santa Caterina a Gerusalemme. Da questa amicizia nascono le prime attività di sostegno alle famiglie del posto con Il sostegno a distanza (collegamento area specifica) e con il sostegno scolastico di bambini ed universitari.
Nel 2004 dopo l'incontro con l'abbè Michel Belemboabka, sacerdote burkinabè, l'attività si allarga al Burkina Faso . E' stato un incontro fortuito, fatto in treno, dove una nostra amica cominciò con lui un conversazione e lo invitò a pranzo con don Silvio Longobardi, fondatore di Progetto Famiglia, che non poté fare a meno di chiedere: "cosa possiamo fare per accompagnarvi?". Padre Michel, molto saggiamente, rispose "Venite e vedrete!". Da questa provocazione ci fu il primo viaggio in Burkina Faso dove le esigenze sono tante da non lasciare nel cuore altro desiderio di fare qualcosa, di impegnarsi a far conoscere agli altri le difficoltà che vivono questi fratelli nati in un Paese così povero.
Nel 2005 l'impegno si allarga ad una realtà vicina a noi: l'Ucraina. Siamo giunti in questo Paese inizialmente per promuovere l'affido familiare attraverso l'Associazione Progetto Famiglia-Affido, ma subito abbiamo compreso che anche qui c'era da fare qualcosa nell'immediato per accompagnare i tanti minori senza famiglia che vivono per strada. E' così iniziato l'impegno di sostegno a distanza di bambini soli accolti in case famiglia. Nel 2011 è stata inaugurata la Casa d’Accoglienza “Luigi e Zelia Martin” per gestanti e madri con figli.
