Carissimi amici, oggi è il mio ultimo giorno qui a Koupela, dove grazie a Progetto Famiglia Cooperazione ho assaporato la bellezza del donarsi incondizionatamente…

Nel mio piccolo ho cercato con tutto il cuore di contribuire in ciò che per noi è banale e scontato, ma per i nostri amici africani rappresenta l’essenziale.
Ho appreso quanto sia stupendo donare anche un solo sorriso, quanto sia magnifico immergersi in una realtà che non ti lascia indifferente e ti rende il cuore sempre più docile.
Ho scoperto ancora una volta che c’è più gioia nel donare che nel ricevere e soprattutto ho appreso la magnificenza di condividere tutto con tutti sempre sotto un sole comune, una mano che ci guida sempre verso il bene, una luce che illumina il nostro sentiero, un solo fattor comune…Lui!
Qui c’è davvero tanto da fare e da poter donare ancora e non possiamo fermarci qui, perché questa non è la storia di un singolo missionario, ma una storia più grande che cresce a dismisura grazie a voi tutti.
Il programma della mia permanenza in Africa era differente…ma il nostro essere umani e calcolatori a volte ci rende ciechi dinnanzi al disegno che il buon Dio ha tracciato per noi…
Nella sfortuna del piccolo infortunio, ringrazio il Signore anche per questo 😅, perché mi ha dato la possibilità di essere utile in tante altre attività manutentive e sociali.
Siamo umili strumenti nelle Sue mani.
Il “nostro” non è un addio, ma un semplice arrivederci a presto…parlo di “nostro” perché personalmente oltre ad avere accanto degli splendidi missionari e compagni di viaggio, non posso esimermi dal sottolineare che ovunque e comunque questo viaggio è frutto del “noi coniugale”…quindi anche se fisicamente son da solo, tutta la mia famiglia è qui con me e con voi.
Vi porto il saluto e l’abbraccio di tutta la famiglia.

Con affetto da Koupela

Vincenzo, con nel cuore mia moglie Sabrina e i nostri figli Gaia e Angelo.

Vi voglio bene