news/
Diario di bordo – Giorno 5: Ouagadougou Tour
La giornata è iniziata come sempre con la messa, ma oggi è stata speciale: abbiamo benedetto i nuovi vasi sacri e il corredo d’altare, donati da Sabrina Di Palma della formazione di Monterotondo per la comunità locale. Un gesto semplice ma significativo, che ha dato un senso di solennità alla mattina.
Dopo colazione, ognuno di noi è tornato ai propri compiti, fino alle 11:30, quando io, Vincenzo, Guido, Paul e Letizia siamo partiti per Ouagadougou. L’obiettivo era comprare l’essenziale per la casa e visitare il villaggio artigianale della capitale.
Lungo la strada ho visto negozi di ogni tipo, ma la condizione era di degrado totale, con rifiuti e polvere rossa ovunque, come se tutto fosse ricoperto da una patina che ne racconta la difficoltà. Anche il villaggio artigianale rifletteva questa realtà, ma ciò non ha impedito ai miei compagni di acquistare bellissime statue in legno e piccoli strumenti musicali, souvenir pensati per i loro bambini.
Abbiamo concluso il tour in un vero supermercato, dove abbiamo comprato il cibo necessario per la settimana che ci resta qui. Ora sto scrivendo mentre siamo ancora in viaggio, bloccati in un traffico caotico, avanzando a passo d’uomo. Siamo tutti stanchi, ma il cuore è colmo di tutto ciò che stiamo vivendo.