I bambini quest’anno hanno avuto quattro insegnanti che li hanno seguiti e istruiti. Sono stati educati secondo il sistema proposto dalla direzione dell’educazione dello stato del Burkina, nello spirito di dedizione delle insegnanti e delle persone consacrate della Piccola Famiglia di Emmaus.

La loro giornata iniziava la mattina alle 7; alcuni andavano via a mezzogiorno dopo il pasto, mentre altri restavano fino alle17 di sera.

I bambini mangiano in mensa dal lunedì al venerdì. Hanno potuto imparare il francese, come curare l’igiene, le regole per un buon comportamento, imparare a scrivere, a cantare…Anche quest’anno i bambini della maison de rose hanno ricevuto diverse visite di alcuni amici italiani e dell’ispettorato del lavoro del Burkina.

Abbiamo vissuto un’attività particolare a servizio dei genitori: sono venuti dei tecnici del servizio sanitario per istruire i genitori dei bambini sulla buona igiene e in particolare sull’attenzione alle orecchie spesso base di infezioni.

Non sono mancate le preoccupazioni: alcuni bambini hanno abbandonato la scuola durante l’anno a causa di problemi di salute e anche a causa della poca sicurezza dovuta ai terroristi, provocando spesso numerosi arrivi in classe in ritardo.

Con gioia, durante l’incontro con i genitori di fine anno, hanno espresso la loro gioia e soddisfazione per gli obiettivi raggiunti dai loro figli. I bambini sono più vigili, sanno pregare, stanno crescendo bene. Un genitore ha testimoniato che la sua bambina a inizio anno non parlava affatto e invece ora finalmente parla! Più di 30 bambini inizieranno la scuola elementare il prossimo ottobre!

Sono tanti gli amici che con il loro impegno ci permettono di investire nella scuola e di godere di questi splendidi progressi…ma non basta mai!

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