Una struttura di circa 6 mila m² dove i giovani studenti di Koupèla possono studiare. L’obiettivo è di offrire loro uno spazio educativo, formativo e di sostegno alla persona dove possono trovare tutti gli strumenti essenziali per poter migliorare la propria vita. 

Il primo passo del sostegno e della formazione ai giovani è nella realizzazione del Centro Jean Paul II, inaugurato il 31 gennaio 2010. È una struttura di 6.000 m². Il costo complessivo investito per la costruzione del Centro è di circa 1.200.000 €

La struttura è dotata di numerosi punti di illuminazione a led permettendo ai giovani di poter studiare in un qualunque momento della giornata, in quanto le loro case non sono fornite di corrente elettrica, e dunque per (poter studiare di sera devono utilizzare lampade a petrolio. 

Il Centro offre, grazie alla presenza di una biblioteca costituita da mille volumi, la possibilità di approfondire gli argomenti scolastici, ma anche tematiche differenti come, ad esempio, la letteratura. Inoltre, in ogni area del nostro Centro offre la possibilità di utilizzare la connessione internet.
La mensa offre un pasto quotidiano ad un gruppo di giovani, quelli più bisognosi o che abitano troppo lontano per tornare a casa durante la pausa scolastica (12.00 – 15.00).
Il Centro è ormai diventato un punto di aggregazione e di riferimento per i giovani; nel corso dell’anno vengono organizzati convegni o corsi di formazione per la loro crescita spirituale, umana e professionale. 

All’interno della stessa area del Centro è stata realizzata  una casa per studentesse, destinata alle ragazze dai 13 ai 22 anni, provenienti dai villaggi più lontani dalla scuola. 

Il secondo piano della stessa struttura è destinato per la metà come foresteria –  100 mq ( missionari) l’altra metà 100 mq come casa di formazione spirituale  per ragazze 

La casa è affidata alla comunità di consacrate della Fraternità di Emmaus, presente da anni sul territorio. L’idea di fondo è quella di offrire un servizio di accoglienza di base ma anche dare spazio alla formazione specifica di ognuna delle ragazze con incontri personali e comunitari su temi inerenti l’essere donna ed esserlo in Burkina.

Sono più di 300 i ragazzi che attualmente frequentano il Centro e c’è ancora tanto da fare!

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