Maison Yougbarée è una casa di accoglienza per giovani studentesse a cui viene negata la possibilità di proseguire gli studi. Questo tipo di sostegno consente alle ragazze dei villaggi più lontani e anche meno fortunate di continuare il corso di studi liceali e di poter beneficiare oltre che delle strutture presenti nel Centro Jean Paul II anche di una casa.
Vi sono paesi nei quali i diritti non sono scontanti, anzi rappresentano una speranza assai incerta ma spesso possono realizzarsi solo grazie all’impegno e al sostegno di altri: è con questa certezza che nasce casa Mons. Yougbare, un luogo di accoglienza residenziale per giovani studentesse che altrimenti non potrebbero continuare a studiare. È una casa nata con lo scopo di aggiungere un altro tassello al progetto a favore dell’istruzione che l’associazione sta portando avanti in questo paese già dal 2010. La scuola è lontana dai villaggi e i ragazzi sono costretti a percorrere a piedi molti chilometri e a rimanere fuori tutto il giorno. Molte famiglie mandano i propri figli presso parenti, amici o in affitto, se ne hanno la possibilità, ma per le ragazze questo non è possibile. Al Centro Jean Paul II abbiamo, dunque, affiancato, la costruzione della casa Mons. Yougbarè per le studentesse che, diversamente, dovrebbero rinunciare alla loro formazione. La casa ha 2 piani di 200 mq composti da:
- 4 stanze da letto, ciascuna di sei/otto posti;
- 6 toilette con lavabo e docce in box separati;
- una sala comune per incontri, studio e momenti di formazione;
- un angolo per la preparazione del break o ristoro;
- una stanza per la responsabile con funzione residenziale nonché accoglienza e reception.