“Papà a me piace quello che fai” : Il ritorno a casa di Vincenzo
20 - 11 - 2024
La nostra missione si è conclusa…sì, “nostra”, perché è vero che fisicamente sono partito solo io, ma la mia famiglia è stata sempre con me.
20 - 11 - 2024
La nostra missione si è conclusa…sì, “nostra”, perché è vero che fisicamente sono partito solo io, ma la mia famiglia è stata sempre con me.
20 - 11 - 2024
Questa mattina, davanti alla mensa, ci ha accolto una scena che ci ha riempito il cuore: i bambini della nostra Maison de Rose stavano arrivando. Erano bellissimi e un po’ buffi, con i loro cappellini di lana e i piumini pesanti nonostante la temperatura sfiorasse i 30 gradi. La maggior parte di loro indossava il grembiulino rosa, acquistato dalla scuola, e quell’immagine era un misto di tenerezza e gioia.
16 - 11 - 2024
Oggi quattro dei missionari presenti, Guido, Antonio, Giuseppe e Vincenzo, ci hanno lasciato per tornare a casa. La loro partenza è stata accompagnata da un ultimo sacrificio: l’aereo, previsto per le cinque del mattino, è partito con ore di ritardo, solo alle 11. Erano stremati, e non posso che ammirare la loro pazienza e dedizione.
13 - 11 - 2024
Oggi le emozioni sono state tante, intense e profonde.
Ci siamo alzati presto per raggiungere un villaggio vicino a Koupela, dove abbiamo costruito un pozzo che dedicheremo a Mena, la nostra cara amica di Ravello.
12 - 11 - 2024
Il viaggio da casa fino in Burkina è stato lungo, ma l’accoglienza ha ripagato ogni attesa.
Gli amici missionari ci hanno accolto già dall’aeroporto, con abbracci forti e sorrisi che parlavano di familiarità.
Per noi hanno preparato una cena di benvenuto: che meraviglia sentirsi accolti così, tra sapori e gesti semplici che scaldano il cuore.