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Emporio della solidarietà “Franco Vitale”
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Proprio in quest’anno in cui ricorre il decennale della salita al cielo di Franco, abbiamo pensato bene di dedicare il suo nome ad una realtà per la quale si è speso tanto e che ci auguriamo possa continuare sotto il suo sguardo. Chi conosce Franco sa che grande uomo era, e non è sempre semplice portare avanti ciò che lui faceva e nel suo stesso modo. Avevano già 3 figlie quando Franco e Patrizia avvertono un vuoto inspiegabile e fanno un incontro, uno di quelli che ti cambia la vita, che non ti lascia indifferenti. Incontrano Dio: riconoscevano Gesù nel volto dei più piccoli e avevano come unico desiderio quello di servirlo.
Nel 1999 iniziano a formarsi come volontari e ad accompagnare le famiglie. Tra i due nella coppia Franco era quello più coinvolto, il lavoro gli consentiva di dedicare gran parte della sua giornata a questo impegno che per lui era diventato una priorità, si occupava del banco alimentare, delle raccolte ed era accanto alle mamme in difficoltà, e così nel 2001 diventa il segretario del Progetto Famiglia con sede operativa a Poggiomarino. Nel 2004 è stato tra i soci fondatori del Progetto Famiglia Vita e nel 2006 diventa segretario nel direttivo dell’associazione. Il 2009 è l’anno della prova, l’anno della sofferenza: l’8 giugno scoprono la malattia di Franco, ma quel Dio che tanto gli aveva donato non poteva abbandonarlo, accolgono la croce e si affidano. Fanno promessa eucaristica e rimangono fedeli a quella promessa tanto più quanto la sofferenza aumenta. Il 16 agosto Franco ritorna alla casa del Padre.
“Se c’è una cosa che ricordo forte e chiaro di papà è il suo silenzio”, afferma una delle sue figlie. Quel silenzio che ha rappresentato una rumorosa testimonianza anzitutto per la sua famiglia e per quanti lo hanno conosciuto.
Nella celebrazione del 4 Ottobre, che ha preceduto l’inaugurazione della dispensa, quello che riecheggiava nella Cappella era esattamente questo: espressione della certezza di non essere soli, il cielo era in festa e quel silenzio ricco di amore è ciò che si è respirato quella sera stessa.
La dispensa non nasce il 4 Ottobre del 2019, in questa data si rinnova, rimanendo ancorata al passato e con lo sguardo rivolto all’alto e al futuro. La morte non è l’ultima parola; la dispensa è ciò che di concreto ci ricorda un servizio umile e quanto mai necessario, continuando sulle sue orme molti giovani hanno scelto di servire i più piccoli, perché quel seme gettato 10 anni fa possa germogliare e portare frutti.
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29 novembre 2019
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